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Nella bottega centonove/novantasei "I fratelli Cipperlik" di Andrea Tirelli

Abbiamo parlato di amicizia, di quanto sia essenziale questo rapporto che lega davvero le persone rispetto ai nuovi modelli di amicizie virtuali, iperconnessioni, conoscenze da social. MA abbiamo parlato anche di quanto sia pericoloso e dannoso il gioco d'azzardo, di dipendenze patologiche di vario genere, di quanto troppo spesso si dimostrino inefficaci i regimi di detenzione carceraria e di quanto siano preziosi i percorsi di rieducazione e reinserimento post detenzione o alternativi alla carcerazione. Tutto questo lo abbiamo fatto grazie alla condivisione del romanzo “𝐈 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐂𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐥𝐢𝐤”, il nuovo lavoro dello scrittore Andrea Tirelli, che abbiamo ospitato a Foggia negli spazi di Centonove/novantasei per gli appuntamenti in programma nell’ambito del "𝐌𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐋𝐢𝐛𝐫𝐢 𝐢𝐧 𝐁𝐨𝐭𝐭𝐞𝐠𝐚”.
 
La storia di Giovanni e Stefano ci hanno fatto ragionare sul valore dei legami, delle amicizie reali, delle relazioni e di quanto queste possano poi rivelarsi importanti nelle scelte di vita che ciascuno di noi è chiamato a fare. Grazie di cuore anche al dottor Matteo Giordano, psichiatria e già direttore del dipartimento Dipendenze patologiche della Asl di Foggia, che nel corso della presentazione ci ha aiutato a riflettere sui pericoli del gioco d’azzardo, fenomeno molto presente non solo tra gli adulti ma anche tra i più giovani.
 
L’iniziativa promossa dal consorzio di cooperative sociali Oltre / la rete di imprese attraverso la bottega Centonove/novantaseiin piazza Cavour n. 3 si inserisce nella campagna nazionale IlMaggioDeiLibri, promossa dal Centro per il libro e la lettura. Al termine dell'incontro, come da tradizione, abbiamo degustato i prodotti di Centonove/novantasei.

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